Facility management e sicurezza degli spazi: senza rischi con MYSPOT
Nel macrocosmo del facility management, la sicurezza degli spazi è da sempre un tema di assoluta rilevanza, sia per l’attenzione alle persone che li abitano, sia per lo stretto legame con la conformità normativa. Non è quindi un caso che tra i servizi fondamentali di facility management ci siano proprio quelli che tutelano – in forma diretta o indiretta – la sicurezza degli spazi e, chiaramente, delle persone che li vivono, tema particolarmente sensibile al contesto che stiamo vivendo.
Facility Management e sicurezza degli spazi: dalle manutenzioni ai servizi alle persone
Nel facility management, sicurezza degli spazi è un concetto che richiama alla mente diversi servizi all’immobile: la gestione delle forniture, ma soprattutto la manutenzione regolare della struttura e degli impianti idrico, elettrico, di gas e riscaldamento, rispetto ai quali il facility manager deve adottare il più possibile un approccio predittivo volto a garantire la disponibilità, l’operatività continua, il pieno rispetto della normativa vigente e prevenire gli infortuni e i rischi professionali.
Non solo: rientrano in questa categoria i servizi di igiene ambientale, oggetto di diversi provvedimenti normativi e comprendenti le sanificazioni regolari, che sono diventate ancor più centrali nell’era pandemica e nell’attuale – e indefinito – new normal.
A tutto ciò si somma tutta una serie di servizi alle persone che – di fatto – definiscono il livello di qualità dell’ambiente di lavoro: ambienti salubri, confortevoli e accoglienti con la disponibilità di aree idonee per le attività che si devono svolgere, in logica Activity Based Working, i servizi di well-being, di ristorazione, la gestione della reception e dell’accesso in azienda, della logistica e via dicendo. Se per molti di questi non c’è una connessione diretta con il concetto di sicurezza degli spazi, si tratta pur sempre di servizi fondamentali da attivare per rendere l’ambiente di lavoro produttivo, funzionale e piacevole da vivere.
Il ruolo e le responsabilità del facility manager
Quanto sopra impegna il facility manager sotto diversi fronti. Da un lato c’è un tema di garantire la disponibilità degli spazi, quindi del controllo costante della struttura, dell’impiantistica e dei componenti soggetti a manutenzione e usura, per cui ci si avvale di appositi sistemi di prevenzione, dall’altro la necessità di garantire conformità e – laddove possibile - operare sempre in termini predittivi e non reattivi per minimizzare i rischi. Inoltre, per garantire la sicurezza degli spazi il facility manager non deve semplicemente monitorare l’immobile in termini sistemici, ma anche assicurarsi che tutte le attività manutentive vengano effettuate in tempo e a regola d’arte, che le prescrizioni contrattuali – che legano l’azienda ai fornitori di facility management – siano rispettate alla lettera e, in una fase ancora precedente a quella esecutiva, che i fornitori scelti siano i migliori in funzione delle esigenze concrete dell’azienda. In tutte queste fattispecie, l’evoluzione tecnologica, l’adozione di modelli di building 4.0, i Digital Twin e le piattaforme avanzate come MYSPOT fanno la differenza.
MYSPOT e la sicurezza 4.0
MYSPOT, in particolare, è una piattaforma che abilita un modo innovativo, connesso e data-driven la gestione degli spazi, delle esperienze e dei servizi all’immobile. Nell’universo di MYSPOT, la connessione tra facility management e sicurezza degli spazi si manifesta in moltissimi modi, tra i quali:
- Predictive Services
Una delle tendenze più rilevanti dell’universo real estate/proptech è il progressivo arricchimento degli immobili con sensori e dispositivi appartenenti all’Internet of Things, il cui compito principale – in chiave 4.0 – è quello della generazione ed acquisizione continua di dati (ambienti, apparecchi, impianti, spazi, persone…) destinati alla valorizzazione mediante piattaforme di analisi. MYSPOT è connesso alla sensoristica, abilita un Digital Twin dell’immobile e può attivare la cosiddetta manutenzione predittiva, uno dei casi d’uso più rinomati dell’Intelligenza Artificiale nell’universo immobiliare. Grazie ai predictive services si superano i limiti della manutenzione programmata o reattiva, intervenendo di fronte a specifici indicatori ma sempre prima dei guasti. Questo permette di aggiornare gli impianti, le forniture e anche modificare i layout degli spazi per ridurre i rischi e garantire sicurezza. - Certificazione delle prestazioni
Uno dei pain nel facility management è ottenere la certificazione delle prestazioni effettuate sull’immobile e della loro rispondenza agli accordi contrattuali e alla normativa, fattore che ha forti implicazioni a livello di sicurezza. MYSPOT automatizza e rende sicuro il rapporto tra clienti e fornitori di facility management mediante Smart Contract che, attraverso la lettura dei dati IoT e le dichiarazioni degli utenti, garantiscono un’esecuzione puntuale e precisa, affidandosi anche alla sicurezza e all’immutabilità del dato garantite da blockchain. - Monitoraggio delle performance contrattuali
Tramite MYSPOT è possibile monitorare l’esecuzione delle prestazioni contrattuali e le performance risultanti, legandole a specifici KPI rilevati dal sistema in tempo reale. - Monitoraggio degli spazi e feedback degli utenti
La connessione con il mondo IoT non è utile unicamente per le manutenzioni, ma anche per comprendere il modo in cui le persone usano spazi e servizi. Un approccio fortemente data-driven permette di rimodellare gli spazi, rivedere l’erogazione di alcuni servizi e attivarne di nuovi in funzione delle reali esigenze di chi ne usufruisce, raccogliendo eventualmente il loro feedback. - Predizione degli andamenti contrattuali e scelta del miglior fornitore
Come anticipato, sicurezza è anche sinonimo di esecuzione precisa delle prestazioni, nei tempi e con la qualità pattuita. Grazie all’Intelligenza Artificiale, MYSPOT è in grado di raccogliere dati degli eventi e creare scenari predittivi sull’andamento del contratto, mitigando il rischio di mancata esecuzione delle prestazioni. Inoltre, in una fase precedente MYSPOT automatizza la fase di matching tra cliente e fornitore basandosi su sofisticati algoritmi di qualificazione di domanda e offerta, abbattendo i rischi di cattiva o mancata esecuzione.