Il Digital Twin o Gemello Digitale è la rappresentazione virtuale di un building, di un quartiere o di una città, ed è la diretta evoluzione del Building Information Modeling. I vantaggi del Digital Twin sono infiniti, come anche le applicazioni pratiche nel campo della Predictive Maintenance e più in generale nella gestione dello Smart Facility Management.
Il Digital Twin non permette però una visione ecosistemica del building, ma una visione settoriale delle singole componenti. Per questo motivo in questi mesi si è iniziato a parlare di Digital Thread, un’evoluzione del Gemello Digitale che crea un circuito chiuso tra il mondo digitale e quello fisico, ottimizzando produzione, processi, luoghi e persone, e lo fa collegando tutti i Digital Twins di un edificio.
Il Digital Thread permette di collegare il gemello digitale ad ogni evento che avviene durante il life cycle, ed è in grado di simulare possibili ottimizzazioni del gemello digitale che, come già detto, è la copia virtuale del mondo fisico. Ciò va a beneficio di vari aspetti e necessità del building, perché attraverso il Digital Thread l’azienda ha modo di mantenere in ogni momento uno sguardo dinamico, sia dell’immobile che delle attività che in esso si svolgono. Viene così non solo garantita una gestione più efficiente, ma è anche possibile prevedere digitalmente i comportamenti necessari a garantire l’ottimizzazione di quei processi volti a massimizzare l’efficienza e la sostenibilità dell’edificio (Predicitive Maintenance).
Digital Twin vs Digital Thread
L’integrazione con piattaforme IWMS (Integrated Workplace Management System) e sistemi BMS (Building Management System) hanno permesso ai Building Information Model (BIM) di progredire verso modelli sempre più accurati. Oggi grazie all’intelligenza artificiale (AI) e Machine Learning, il modello virtuale di un edificio è in grado di interagire e dar risposte a tutti gli stakeholders coinvolti nel ciclo di vita, creando una comunicazione bidirezionale, abitata dal filo digitale: Digital Thread.
Il Digital Twin (DT), integrando AI, Machine Learning e data analytics, permette la creazione di un modello digitale dinamico in grado, attraverso l’analisi dei dati, di imparare e aggiornarsi. Una rivoluzione per il settore del real estate perché permette, grazie all’aggiornamento costante dei dati, una governance dell’edificio più capillare e performante.
Grazie al Digital Twin è possibile un aggiornamento automatico in real-time che garantisce la gestione dell’immobile durante tutto il ciclo di vita. Un vero e proprio modello AS-BUILT che ha reso possibile immaginare il passo successivo: il Digital Thread.
Il Digital Thread permette una visione olistica dell’edificio. Se il Digital Twin può essere definito come l’alter ego di un luogo, il Digital Thread ne rappresenta l’essenza. Attraverso la disponibilità di dati aggiornati in real-time e relativi ad ogni aspetto dell’edificio, dalla struttura all’arredamento, il Digital Thread rende possibile la creazione di un filo digitale che permette all’azienda di prendere decisioni data-driven. Viene così a crearsi un flusso costante di dati relativi a singoli Digital Twins che una volta digitalizzati e immagazzinati vengono uniti dal Digital Threat in un continuo scambio di feedback.
Con il Digital Thread si può intervenire digitalmente sul singolo gemello digitale, mantenendo però nel contempo la contezza dell’edificio nella sua interezza. Ciò va a beneficio di vari aspetti e necessità del building, perché in questo modo l’azienda mantiene uno sguardo dinamico, sia dell’immobile che sulle attività che in esso si svolgono. Un vantaggio, non solo per la gestione, ma anche nella predizione di comportamenti necessari a garantire l’ottimizzazione di processi volti a massimizzare l’efficienza e la sostenibilità dell’edificio.
Il Digital Thread secondo eFM
La capacità del Digital Thread di incidere sul perfezionamento delle prestazioni di un edificio, legando insieme le informazioni raccolte dai gemelli digitali, e abilitando la risoluzione da parte dell’azienda di problematiche concrete ed immediate, rende i dati un vero e proprio asset dell’azienda.
eFM, da sempre alla ricerca di strumenti innovativi e all’avanguardia, ha riposto con una forte attenzione allo studio e all’implementazione del Gemello Digitale e del Digital Thread. L’expertise gestionale acquisita in anni di attività volta alla gestione e ottimizzazione della governance di imprese e aziende, permette ad eFM di ottenere dall’analisi dei dati raccolti con i gemelli digitali e connessi attraverso il Digital Thread, il massimo del risultato.
Questa attività permette non solo di garantire l’efficienza ottimale dell'edificio in ogni situazione, ma anche di interpretare il data analysis in modo che questo risponda alle esigenze dei singoli clienti. Non si tratta solamente dell’applicazione del gemello digitale al Facility Management, e di una corretta e ragionata lettura dei dati immagazzinati nel Digital Thread, bensì di un unico ambiente di condivisione, ACDat, in cui è possibile gestire in maniera decentralizzata ogni attività inerente all’edificio. Ciò rende il building più efficiente e trasparente, migliora il comfort degli occupanti e i rapporti umani al suo interno più ingaggianti e sicuri. Grazie al Digital Thread è infatti possibile, avendo a disposizione un modello AS-BUILT che gestisce documenti, dati, informazioni e attività, visualizzare l’edificio in maniera olistica e prendere decisioni data-driven in real-time. Così, non solo è possibile intervenire rapidamente sulla manutenzione e risoluzione degli eventi inattesi, ma anche avere il completo controllo dei service level agreement (SLA). Nella costruzione, o ristrutturazione dell’edificio, non sempre è possibile accertare che le metriche di servizio definite nel contratto siano state rispettate. Il metodo eFM permette di decentralizzare il controllo, e attraverso l’integrazione tra modello BIM e Management System, gestire e aggiornare in tempo reale le informazioni contenute nel Gemello Digitale. I dati acquisiti, collegati fra loro attraverso il Digital Thread, vengono poi tradotti, reinterpretati e studiati al fine di garantire la soluzione più fedele alle esigenze del cliente.
Milano 4 you
La capacità di prevenire i guasti, ottimizzare gli interventi di manutenzione programmata e ridurre i tempi di fermo è una qualità che diventa prerogativa desiderata nei contesti in cui vi è un impatto sulla Citizen Experience.
Milano4You, progetto avviato e gestito da Sagitta SGR e RED in collaborazione con eFM e altri partners, nasce proprio con questo intento: minimizzare l’impatto delle grandi opere e garantire un alto livello di soddisfazione del cittadino. Si tratta di un nuovo modello abitativo che sorgerà a Segrate, vicino Milano, in uno spazio 300.000 mq, il cui obiettivo è coniugare e integrare armonicamente il sistema energetico, l’infrastruttura digitale, le caratteristiche costruttive e i servizi in grado di generare un contesto di benessere.
eFM, azienda Partner del progetto fin dalle origini, ha disegnato, progettato e valutato la sostenibilità dei servizi che andranno ad animare il distretto, e si occuperà di realizzare il Digital Twin dell'intera area, con l'obiettivo di ottimizzare i costi, incrementare l'efficienza energetica e migliorare il benessere delle persone che andranno a vivere gli spazi del distretto. Nel farlo, eFM utilizzerà modelli di Machine Learning e di Virtualizzazione degli spazi in grado di abilitare lo Smart Facility Management e la Manutenzione Predittiva diretta ad aumentare la disponibilità degli spazi e i loro servizi. Si tratta di un processo di estrema innovazione che unisce le potenzialità di più strumenti all’avanguardia, e da cui ne deriva la creazione di un gemello digitale in real-time del complesso immobiliare.
Secondo Giuseppe Capicotto, General Manager eFM, "grazie al supporto dei sensori inseriti all’interno degli ambienti e alla creazione del gemello digitale del distretto, possiamo raccogliere informazioni precise e dettagliate su come sono usati gli spazi, per poi ottimizzarli e identificare soluzioni innovative per incrementare il benessere di chi li vivrà".
Come spiega Maria Cristina Farioli, Director of Digital Strategy and Services in RED, "la scelta di sviluppare il nostro progetto sin dall’inizio con il BIM e traguardare di seguito al DIGITAL TWIN è in linea con uno degli obiettivi primari del distretto Milano4you, che è quello di minimizzare i costi, non solo in fase di costruzione, ma anche in fase di gestione. Per i futuri condomini significa avere spese condominiali ridotte significativamente. Vogliamo costruire con il Partner eFM un distretto sostenibile anche economicamente".
La gestione e la manutenzione dell’immobile è l’ultimo tassello del progetto. Così come afferma Valentina Gingardi, Urban Service Designer Manager di eFM: “il Digital Twin di Milano4You permetterà di tenere traccia di tutti gli eventi che accadono all'interno degli ambienti del complesso, e consentirà di attivare meccanismi di manutenzione predittiva più rapidi e dinamici e di migliorare la Citizen Experience”.
Milano4You si presenta quindi come un nuovo paradigma di sviluppo immobiliare, che punta però a migliorarsi ulteriormente. Il progetto, infatti, traguarderà nell'implementazione di MYSPOT, la piattaforma eFM premiata nel 2018 Cool Vendor da Gartner, che consentirà di mettere in campo un modello innovativo di gestione digitale di spazi e servizi, favorendo il matching tra domanda e offerta, e puntando all’efficienza della gestione e alla massimizzazione della soddisfazione degli abitanti. Una piattaforma che punta a diventare il tassello mancante sia al Digital Twin che al Digital Thread: la fruibilità di tali strumenti con la community.
