Quando la città diventa scuola
Si è da poco conclusa a Bruxelles la IV Convention del Network Family in Europe: un evento che riunisce più di 120 municipalità diffuse su 8 Paesi in tutta europa. Denominatore comune: potenziare servizi e infrastrutture, rendere attraverso politiche e strumenti tecnologici i comuni sempre più Family Friendly.
Andrea Bonelli, Field Account eFM, ha affiancato l’Assessore del comune di Druento Alessandra De Grandis per presentare Myspot for Learning. Guidato da Nicola Martinelli, Presidente e Fondatore eFM, e Danilo Casertano, Professore di Outdoor Education Lumsa, il progetto mira a trasformare le città in aule a cielo aperto, mappando le esperienze di apprendimento attraverso il digitale, rendendole poi disponibili alla persona.
"Questo è un momento di straordinario cambiamento del paradigma educativo da statico a sempre più dinamico. L'educazione sta sconfinando i limiti delle pareti delle aule grazie all'outdoor education, al service learning e altre metodologie attive di insegnamento - ha detto Danilo Casertano - Il digitale rappresenta l'unico strumento per poter gestire la complessità degli spostamenti, l'abilitazione dei luoghi, la condivisione di saperi non standardizzati che invece troviamo nei libri di testo generici. Le coraggiose comunità educanti, come quella di Druento, sono esempi virtuosi a cui sarò sempre grato perché esempio e fonte di ispirazione per tanti altri comuni nel nostro paese."
" È incredibile vedere come il progetto Myspot for Learning stia trasformando le città in vere e proprie aule a cielo aperto. Voglio complimentarmi con il Comune di Druento che ha creduto e contribuito a rendere realizzabile questa visione - Ha aggiunto Andrea Bonelli - L'educazione non conosce confini, e questa iniziativa dimostra come il digitale possa essere uno strumento potente per ampliare le opportunità di apprendimento al di là delle tradizionali aule. Spero che questa iniziativa possa ispirare molti altri comuni a seguire l'esempio di Druento e ad abbracciare metodologie educative innovative”.
"Progetto interessantissimo quello di eFM per il Comune di Druento e di fondamentale importanza in un mondo in cui la comunicazione e l'educazione sono sempre più a portata di click - ha concluso Chiara Ledda - Druento é un esempio virtuoso quando si parla di attività educative per le famiglie ed é dimostrazione di quanto sia importante sviluppare progetti innovativi che diano gli strumenti per comprendere una società sempre in evoluzione".
