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La Rivoluzione nella gestione degli spazi: lo 'space as a service

Lo space as a service ha a che fare con la servitizzazione del patrimonio immobiliare, ma non solo. Riguarda anche un cambio di approccio verso lo spazio, che da semplice luogo fisico acquista una propria intelligenza: la capacità di assorbire conoscenze, elaborarle e restituirle alle persone sotto forma di servizi calati su necessità concrete.

 

Parlare di space as a service significa pensare a spazi ridisegnati per essere flessibili e per servire diversi soggetti con diverse esigenze. Una valorizzazione a 360°, figlia di una connessione molto più profonda tra esseri umani e spazio. Lo space as a service infatti, non considera un ambiente soltanto in base a criteri tangibili quali il metro quadrato, ma offre esperienze che possano migliorare la vita delle persone.

 

Indaga l’ambiente nella sua possibilità di mettersi a disposizione delle persone: di trasformarsi in un’entità propositiva e attiva. Un’entità in grado di migliorare le performance delle communities, ma anche di favorire la nascita di relazioni e la circolazione di idee. 

 

L’idea di spazio come servizio e il concetto di nuova valorizzazione dello spazio sono dunque due facce della stessa medaglia. Soprattutto sono figli della stessa volontà di portare intelligenza in qualsiasi tipo di building, con l’obiettivo di aumentare efficienza, comfort,sicurezza ed engagement.

 

Cosa si intende per “space as a service” in ambito immobiliare

 

Nell’ambito immobiliare il concetto di space as a service fa riferimento alla fornitura di un accesso e alla richiesta di accesso a spazi a uso uffici, commerciali o industriali. Si tratta dunque di un’alternativa ai modelli tradizionali di locazione o di acquisto, che promette scalabilità, flessibilità ed efficienza superiori.  

 

Grazie allo space as a service le imprese non sono più tenute all’acquisto definitivo di una proprietà, né alla stipula di contratti di locazione a lungo termine. Possono pagare per gli spazi di cui hanno bisogno in base alla singola esperienza, che tra l’altro può variare dinamicamente. 

 

Un valido esempio di space as a service immobiliare è rappresentato dalle principali tipologie di co-working:  uno spazio condiviso e flessibile, che presenta prezzi e livelli di adesione variabili di caso in caso. Per non parlare poi del fatto che il co-working più evoluto non prevede l’affitto di uno spazio, quanto piuttosto quello di un insieme di esperienze e opportunità relazionali.

 

La flessibilità e la scalabilità dello space as a service variano in base alla singola occorrenza. Resta però l’idea di base di organizzare la servitizzazione del patrimonio immobiliare a seconda delle esigenze specifiche del cliente.   

 

Un altro elemento distintivo dello space as a service è l’uso di tecnologie all’avanguardia. Si pensi in tal senso alla blockchain e agli smart contract, che permettono di gestire i rapporti tra le parti in modo trasparente e immediato: automatizzando i processi e garantendo un monitoraggio in tempo reale di tutte le transazioni previste. 

 

I vantaggi dello space as a service per il cliente 

 

Lo space as a service presenta vantaggi tangibili tanto per chi utilizza lo spazio, quanto per chi lo mette a disposizione. Volendo partire dal cliente, è sicuramente utile tornare in maniera più dettagliata sulle tre parole chiave già presentate nei capoversi precedenti: flessibilità, efficienza e scalabilità

 

La flessibilità dello space as a service fa sì che l’utilizzatore possa accedere a spazi ed esperienze diverse in base al variare della richiesta. Tanto in termini di dimensione, quanto in termini di tipologia, durata, qualità e finalità per cui si accede a quel specifico luogo. 

 

Lo space as a service è più efficiente dell’acquisto o del noleggio tradizionale di uno spazio per le stesse ragioni: il costo fisso si riduce e il cliente può concentrarsi sui servizi di cui ha effettivamente bisogno, giorno dopo giorno. 

 

La scalabilità dello space as a service è una diretta conseguenza della sua flessibilità e della sua efficienza. Il cliente infatti può aumentare o diminuire le dimensioni dello spazio con una libertà sconosciuta ai modelli tradizionali. 

 

Infine lo space as a service garantisce un aumento anche di varietà e della qualità dell’esperienza che viene fornita. Le persone che utilizzano lo spazio possono orientarsi tra opzioni e modelli di servizio differenti e prenotare lo spazio adatto per il tipo di  attività che si dovrà svolgere: una riunione di brainstorming, un sala per un evento o semplicemente una postazione per il lavoro focalizzato.

 

I vantaggi dello space as a service per il proprietario dell’immobile

 

Anche il proprietario di un immobile gode dei vantaggi dello space as a service di cui sopra. Si pensi in tal senso alla flessibilità e l’efficienza, che si traducono in una maggiore attrattiva degli spazi verso clienti presenti e futuri. Lo stesso discorso vale per la possibilità di gestire servizi aggiuntivi e per la generale riduzione dei costi fissi.

 

Grazie allo space as a service l’immobile diventa dunque molto più redditizio, proprio grazie a un’offerta degli spazi fondata sulla flessibilità. E alla conseguente possibilità di definire prezzi ad hoc in base alla singola necessità. 

 

Inoltre i contratti brevi e flessibili garantiscono al proprietario immobiliare un maggiore flusso di cassa. Proprio per via della possibilità di gestire al meglio un contratto di affitto e di adattarlo in base all’evoluzione delle esigenze del mercato.