La sostenibilità non è più un semplice slogan, ma un imperativo concreto che nasce da una gestione più consapevole e strategica degli spazi in cui viviamo e lavoriamo. Con la Service Governance, eFM rivoluziona la gestione immobiliare, trasformandola in un modello che riduce gli sprechi, ottimizza le risorse e crea valore per le aziende, le persone e l’ambiente.
L’importanza dell’occupancy: il dato che fa la differenza
L’occupancy, ovvero la misura reale di utilizzo degli spazi, diventa il driver principale per prendere decisioni strategiche e sostenibili, basate su dati concreti e sempre aggiornati. Come sottolinea Valentina Gingardi, Manager Rigenerazione Urbana di eFM:
“L’occupancy non è solo un dato: è la metrica chiave per ridurre gli sprechi, migliorare la qualità del lavoro e trasformare ogni spazio in un elemento attivo e dinamico del sistema.”
Tuttavia, il tasso di occupazione non è l’unico fattore per una gestione ottimale del Real Estate. La Service Governance di eFM adotta un approccio più ampio e integrato, fondato su tre pilastri fondamentali:
- ✅ Efficienza economica: ridurre i costi attraverso una gestione dinamica e agile degli asset immobiliari.
- ✅ Sostenibilità ambientale: ottimizzare il consumo di energia e risorse per minimizzare l’impatto ambientale.
- ✅ Benessere delle persone: progettare ambienti salubri, funzionali e stimolanti, capaci di aumentare engagement e produttività.
Ripensare gli spazi significa quindi bilanciare obiettivi economici, sociali e ambientali, trasformando ogni metro quadro in un’opportunità concreta di valore sostenibile.
La Service Governance: il ponte tra strategia e operatività
La Service Governance non è solo un processo, ma un vero e proprio ponte che collega la visione strategica dei C-Level con l’operatività quotidiana di manager e operatori sul campo:
- ✅ C-Level: definisce la visione e gli obiettivi strategici dell’azienda.
- ✅ M-Level: traduce la strategia in processi, modelli operativi e decisioni tattiche.
- ✅ E-Level: realizza le attività quotidiane e monitora l’efficienza degli spazi.
L’integrazione dell’intelligenza artificiale automatizza e potenzia le fasi di Sustain, Design e Plan, migliorando l’analisi e l’interpretazione dei dati, rendendo la gestione degli spazi più agile, collaborativa e predittiva.
Come afferma Giuseppe Capicotto, General Manager di eFM:
“Governare in modo intelligente significa trasformare i dati in strumenti di decisione condivisa. La Service Governance rende più chiara la responsabilità, più semplice la collaborazione e più efficace l’azione.”
MySpotHub: la piattaforma che abilita la Service Governance
La Service Governance viene abilitata dalla piattaforma MySpotHub, che mette a disposizione strumenti digitali all’avanguardia come AI, digital twin e smart contract, necessari per implementare il modello. MySpotHub trasforma processi complessi in protocolli automatizzati e scalabili, rendendo possibile una gestione efficiente, trasparente e sostenibile delle attività immobiliari e dei fornitori.
MySpotHub rappresenta l’evoluzione digitale della Service Governance: non più una gestione statica dello spazio, ma un laboratorio dinamico di innovazione e relazione.
Adatta a molteplici contesti — dal lavoro all’educazione, dal commercio alla sanità — la piattaforma abilita una gestione strategica, tattica e operativa basata su dati in tempo reale e decisioni concrete.
Daniele Di Fausto, CEO di eFM, racconta:
“MySpotHub cambia la prospettiva sull’occupazione dello spazio: non più un luogo chiuso e riservato, ma un vero e proprio laboratorio di open innovation.”
In questo ecosistema digitale, ogni spazio diventa un ambiente vivo, abilitante e relazionale, capace di adattarsi in modo flessibile alle esigenze di persone e organizzazioni.
