Può lo spazio essere palestra di competenze? In che modo spazi diffusi in angoli diversi della città possono offrire stimoli e contenuti di valore, che si integrano in un percorso di crescita unitario e personale?
Daniele Di Fausto a confronto con Fabrizio Rauso sulle pagine di Fortune Italia.
È uscito da poco l'articolo "Continuous learning, ogni luogo di lavoro è una palestra di competenze". Partendo da una riflessione sul film Begin Again, passando per le parole di Pasolini, Daniele Di Fausto, CEO eFM e founder Venture Thinking, esplora il concetto di spazio come "palestra di competenze", basandosi su due concetti: esperienza e relazione. "È del tutto evidente che se allarghiamo lo sguardo al di fuori del singolo edificio e guardiamo la meravigliosa e incredibile offerta che c’è sul territorio, ci rendiamo conto che la risposta è là fuori”.
Secondo Fabrizio Rauso, Executive advisor, gli spazi ben concepiti possono diventare veri e propri facilitatori di esperienza e relazione. Immaginiamo un luogo che ispira interazioni significative e attività di apprendimento spontanee!
La rivoluzione degli spazi di lavoro è in corso. Più aziende stanno abbracciando l'idea di un "hubquarter" distribuito, dove le persone possono accedere a una varietà di luoghi e comunità per la crescita continua. Un esempio tangibile? Poste Italiane sta trasformando 250 uffici in hub territoriali interconnessi, aprendo le porte alla formazione e alla collaborazione. È il futuro del lavoro: un viaggio di apprendimento reale, che va oltre i confini dell'ufficio tradizionale.
