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AI e Facility Management: immobili più efficienti e sostenibili

Scritto da eFM | 7 febbraio 2025

L'AI sta rivoluzionando il Facility Management, ma come possiamo assicurarci che questa trasformazione sia davvero al servizio delle persone?

In un articolo pubblicato da Eptura, Dean Stanberry, membro del consiglio globale di IFMA, sottolinea l'importanza di implementare l'AI nel Facility Management con un approccio centrato sull'uomo. Stanberry evidenzia come l' intelligenza artificiale possa automatizzare compiti ripetitivi, migliorare le capacità umane e compensare la carenza di personale, ma avverte che senza dati di qualità, i risultati potrebbero essere deludenti.

Uno dei principali vantaggi dell’AI nel Facility Management è la possibilità di analizzare enormi quantità di dati in millisecondi, fornendo indicazioni precise sulla manutenzione predittiva. Grazie a dati accurati, l’AI può segnalare quando un asset sta raggiungendo la fine del suo ciclo di vita, aiutando a ridurre i costi di manutenzione correttiva e migliorando l’efficienza complessiva delle operazioni. Tuttavia, perché l’AI sia efficace è necessaria una buona qualità delle informazioni: dati inaccurati o incoerenti possono portare a decisioni errate.

Un altro ambito del Real estate su cui l’AI sta giocando un ruolo cruciale è nell’ottimizzazione degli spazi di lavoro. Infatti, con l’evoluzione del lavoro ibrido, molte aziende si trovano ad avere una disponibilità di spazi superiore al reale bisogno, e dover gestire edifici parzialmente vuoti. In questo scenario, l’AI può assistere i Corporate Real Estate e i Facility Manager, nelle loro strategie di gestione degli immobili, migliorando l'uso degli spazi e contribuendo alla riduzione dei consumi energetici, dell'impronta di carbonio e, in generale, dei costi di gestione del Real Estate, che in media rappresentano la seconda voce di spesa per un’organizzazione dopo i costi del personale.

L’AI gioca un ruolo rilevante anche nella manutenzione predittiva degli impianti, infatti analizzando costantemente i dati raccolti dai sensori è in grado di analizzare eventuali anomalie e prevenire così i guasti. Questo consente di ridurre i costi operativi, aumentare la sicurezza degli ambienti di lavoro, assicurando al contempo una maggiore disponibilità degli spazi e un maggiore comfort per gli occupanti.

L'integrazione dell'AI nel Facility Management non solo rende la gestione degli immobili e degli impianti più efficiente ed efficace, ma consente anche di concentrarsi maggiormente sulla sostenibilità e sui criteri ESG. Grazie all’analisi avanzata dei dati, è possibile ottimizzare l’uso delle risorse, riducendo gli sprechi e supportando politiche aziendali più attente all’ambiente. L’AI può, ad esempio, regolare automaticamente il consumo energetico degli edifici in base all’occupazione e alle condizioni climatiche, contribuendo così a una maggiore efficienza energetica.

Secondo Daniele Grasselli, Business Unit Manager di eFM, l'approccio corretto che si deve adottare nel Facility Management è l’integrazione dell'intelligenza artificiale con la competenza umana, garantendo che la tecnologia sia al servizio del benessere e dell'efficienza degli spazi che si gestiscono. "Condividiamo la visione di Stanberry sull'importanza di dati di qualità e sull'uso dell'AI per potenziare le capacità umane, non per sostituirle", conclude Grasselli. "Attraverso soluzioni innovative e profilazioni degli utenti mirate, creiamo processi decisionali e ambienti di lavoro più intelligenti, sostenibili e centrati sulle esigenze delle persone".

L’AI diventa quindi non solo un supporto tecnologico, ma un vero e proprio alleato per i Facility Manager, in grado di migliorare la qualità del lavoro e l’esperienza degli utenti, rendendo gli spazi più efficienti e adattabili alle esigenze in continua evoluzione del mondo del lavoro. Le potenzialità dell’AI sono immense, e il suo impiego strategico nel Facility Management rappresenta una svolta decisiva per aziende e organizzazioni che vogliono rimanere competitive in un mercato sempre più orientato alla digitalizzazione e alla sostenibilità.